THE BEST OF MILAN FASHION WEEK 2021

Date

Ehi fashion lovers!
Anche per questa stagione la Milan Fashion Week si è conclusa, è il momento di stilare la lista delle sfilate più cool!

ALBERTA FERRETTI
La collezione si è rivelata un mix di eleganza, femminilità e sensualità. I tessuti sartoriali sono stati i veri protagonisti insieme alla pelle (sia nappa che suede). I volumi sono over sulla parte alta del corpo, sviluppati su ponchi, cappe, montoni rovesciati e trench strutturati. E che dire dell’abbinamento del colore pavone con il verde bottiglia? Too cool!

FENDI
Il brand ripropone il trend delle frange, sviluppate su cappotti lunghi e giacche in suede. Tessuti scintillanti e opachi, pelle pitonata e suede; al centro rimane la pelliccia, reinterpretata in una versione contemporanea.

MAX MARA
Una collezione dai tratti decisamente British: trame a quadri, gonne sfrangiate in kilt, bomber oversize, giacche in alpaca…
I riferimenti sono anche chiaramente visibili dai foulard acconciati sulla testa delle modelle, i perfetto stile “The Crown”! Per quanto riguarda la palette, invece, si rievocano le tonalità autunnali di un bosco inglese: marrone (un must-have dell’armadio Max Mara) abbinato al verde e al giallo.

PRADA
Per questa collezione Miuccia Prada si è unita a Raf Simons, creando una collezione quasi no-gender che annuncia la mutazione dello stile Prada e l’apertura al cambiamento.
L’idea è di prendere un capo classico (come ad esempio il tailleur) e tramutarlo con layer geometrici a contrasto.
Il nuovo capo iconico della Maison? Il “long johns”, ovvero maglie, leggings e tanta-calze  in maglia jacquard elastica che rappresentano o sostituiscono la pelle nuda.

ETRO
La stilista si è chiaramente ispirata all’universo di Rudolf Nureyev e Jimi Hendrix con cappotti vestaglia ricamati, blazer dalle lunghe frange e abiti-gilet per la sera.
I cappotti patchwork hanno uno spirito creativo e artigianale, le giacche a vento hanno un sapore metropolitano, i completi dai tagli maschili sono addirittura realizzati in tessuti d’arredamento!

SPORTMAX
Un vero e proprio tributo all’essere donna attraverso gli anni. Le linee scivolate degli anni 20 trasformano il corpo in un supremo totem di stile: forme scultoree che nascono da elaborati giochi di sovrapposizioni, da spalle importanti che giocano con drappeggi studiati per assottigliare il busto.
La pelle diventa la protagonista di abiti, capispalla, camicie e gonne. Mentre i materiali tipici del sartoriale maschile, come la flanella e la lana gessata, incontrano una femminilità nuova e si sovrappongono texture materiche con orli a vivo, sfrangiate e scomposte ed effetti tie & dye.

ERMANNO SCERVINO
La collezione FW 21/22 è il risultato di un mix di diverse ispirazioni e influenze; si passa da capi più eleganti, in cui regna il pizzo see-through, a tagli più sportivi, come i pantaloni con bande laterali, i maglioni lavorati con ricami colorati e i piumini dalle tonalità più accese come il rosa e il viola.

PHILOSOPHY BY LORENZO SERAFINI
Una collezione ispirata alle uniformi scolastiche: un exploit di gonne scozzesi, giacche blazer, giacche bomber e baschi. In molti capi troviamo delle bellissime toppe con le lettere P (per Philosophy) e L (per Lorenzo Serafini). Le studentesse di Serafini sono quelle che infrangono le regole, con tanto di kombat boot a punta quadrata!

EMILIO PUCCI
Colore, colore e ancora colore! Un messaggio di rinascita e speranza: linee fluide e femminili, in una palette di colori tenui e delicati. Rosa Emilio Pucci, giallo canarino e verde menta, una raffinatezza che accampana ancora oggi le proposte della maison.

MSGM
L’elemento fondamentale della collezione è senz’altro la fusione di colori e tessuti: il vinile e la nappa craquelè si uniscono a paillette, denim, seta ed eco pelliccia. I colori vibranti come il verde, il rosso, il rosa shocking e l’arancione esprimono l’idea di una moda notturna, evasiva e di avventura.

VALENTINO
Il dualismo presentato da Piccioli si manifesta nei colori bianco e nero, intervallati dall’oro. Donne e uomini indossano gli stessi capi in quello che si definisce un “guardaroba condiviso”, una scelta decisa e contemporanea.

DOLCE & GABBANA
Il finale perfetto per questa Fashion Week!
Le parole chiave della collezione? Tecnologia e artigianato. Due mondi, in apparenza così distanti, che grazie al duo della moda, non solo si uniscono, ma creano fantasie e stampe uniche. Così l’intera collezione è un tripudio di colori e laminati!

altri
articoli