Come mai un colore o una particolare forma diventa così diffusa e popolare costituendo una moda stagionale? Se andiamo a visitare una fiera notiamo che spesso tutti i fornitori di tessuti presentano una analoga gamma colori o dei motivi ricorrenti, andando così a condizionare i designer nell’ambito del loro processo creativo. Questa situazione si verifica perché a loro volta i produttori di componenti (tessuti, stampe, accessori, ecc.) sono stati influenzati da una ricercasviluppata da organismi e uffici deputati alla scoperta di inclinazioni e flussi sociali e di costume che dettano i colori e le tendenze stagionali.
La figura del trend forecaster identifica mode e tendenze e prevede la loro evoluzione.
Solitamente i tren forecaster lavorano all’interno di agenzie che vengono considerate come il faro a cui riferirsi per dare il via alla stagione della moda.
Si prevedono forme, colori, trame, tipologia di pelle, grafiche, peso e tipologia tessuti, si tratta quindi di un lavoro estremamente creativo ma con una forte dose di capacità analitica, che si riflette nella redazione di report destinati agli addetti ai lavori del settore.
Come primo step si considerano le tendenze globali e i relativi mutamenti culturali (non per forza connessi al settore fashion) , inoltre si valutano i dati di vendita, il comportamento dei consumatori, le tendenze del lifestyle, si partecipa a fiere e si stimano le tendenze della moda delle passate stagioni e la loro evoluzione o il loro abbandono.
Accanto alle ricerche sociali e culturali occorre anche considerare lo scenario economico e anche lo stile adottato da molti vip considerati punti di riferimento da parte di nuove generazioni (le cosiddette celebrities).